Nuovi Mondi – Parte 9^

…<<Mentre studio i rotoli di Keryn, mi viene in mente che posso, grazie al mio secondo corpo appena scoperto, visitare contemporaneamente l’istituto. Lo faccio e mi rendo conto che entrambi sono sotto il mio simultaneo controllo. Visito in questo modo il 4° ed il 5° piano dell’edificio ed apprendo, contemporaneamente che Keryn ha molteplici potenzialità che attendono di poter emergere, al verificarsi della giusta occasione. Mentre continuo nella mia perlustrazione scorgo delle attrezzature particolari utili a stimolare le capacità degli studenti. Scendo poi al pano terra ove stavano festeggiando il mio arrivo e chiedo agli studenti se in quella scuola gli insegnanti assegnano compiti per casa, loro rispondono di no. Ciascuno è libero di frequentare a proprio piacimento qualsiasi classe. Mi precisano inoltre che quella, in quel luogo, è l’unica scuola che accoglie bambini e ragazzi senza distinzioni d’età e di genere. Chiedo poi di descrivermi Keryn e loro mi confidano che ella non ha mai avuto un problema di salute o, anche, un semplice incidente essendo, probabilmente, predisposta naturalmente ad evitarli. Aggiungono che è molto brava in medicina e che utilizza l’energia delle proprie mani per curare piccoli disturbi localizzati, che preferisce le cure omeopatiche alle sostanze chimiche (medicine) e che, a suo dire, ogni sua iniziativa nel campo della medicina è volta a ripristinare la naturale circolazione energetica del corpo e che ogni suo intervento viene puntualmente descritto sui suoi rotoli. Quando non c’è un precedente già descritto lei disegna un corpo umano sulla sua mano individuando su di essa il problema di quell’individuo, agendo poi di conseguenza. Ringrazio e saluto i ragazzi, risalgo al 5° piano e, da questo, fino al terrazzo (6° livello) da dove si gode un’ottima visuale dei livelli inferiori e quella, meravigliosa, dell’enorme parco dove gli studenti passano parte del loro tempo nella più totale spensieratezza. Mi rendo conto, a questo punto, che l’edificio ha una struttura piramidale. Nel contempo (dall’altro me)  mi giunge un’immagine trovata in uno dei rotoli di Keryn, su di uno sfondo bianco, una forma circolare che racchiude tre cerchi concentrici, ciascuno con un triangolo al suo interno che tocca la circonferenza più esterna. Nello stesso istante mi appare davanti reclamando i suoi rotoli, prendendomi in giro sul tempo che, secondo lei, sto perdendo nel cercare di studiarla. Le faccio quindi vedere, toccandola con il palmo della mano, come riesco a rientrare nell’altro mio corpo portandola con me. Cosa, questa, che non la spaventa affatto. Le restituisco i suoi rotoli avendo appreso che in essi sono contenuti i suoi segreti per poter aspirare a fare ciò che io riesco a fare senza. Lei, decisa, mi dice che vuole provare ed io ribadisco ancora una volta la “1^ regola”, aggiungendo il famoso proverbio: “La calma è la virtù dei forti”, occorre avere pazienza, prima di tutto occorre aprire le porte giuste (chakra). Ad essi c’è chi cerca d’associare un numero, ma è, secondo me, praticamente impossibile perché ogni più piccolo componente di una cellula è, di fatto, un centro energetico, essendo la materia stessa composta di “luce” ad una particolare vibrazione. Lei prova a confutare quanto da me affermato  ed io, per distrarla, le propongo di prendere i suoi rotoli e riprodurre una copia dei nostri corpi. Sulla sua copia le suggerisco d’utilizzare la tecnica del “Confinamento dei sigilli dei chakra” (Naruto), che consiste nel disattivare i centri nervosi così da impedire ogni movimento. Nel contempo le illustro, tramite un disegno, i punti del corpo umano ove l’energia scorre in maggiori quantità, corrispondenti, per lo più, a quei punti ove è più facile sentire i battiti cardiaci, con particolare riferimento a quelli delle estremità inferiori e naturalmente nel cuore ove ce n’è uno di grandissime dimensioni, della forma di un sole. La esorto nuovamente a cercare di disattivare, uno ad uno, tali centri energetici sulla sua copia, al solo scopo di farle prendere dimestichezza con tale potenzialità, e fare della mia ciò che preferisce. Con suo sommo stupore, davanti ai suoi occhi, la sua copia esplode per l’incapacità a gestire così tanta energia, mentre la mia è per lei inattaccabile in quanto da me perfettamente controllata. Lei capisce allora l’importanza del dover procedere gradualmente nella riattivazione dei propri chakra e mi dice che da quel momento è a mia completa disposizione, avendo appreso quale fine è riservata a chi vuole accelerare tale processo senza conoscerne le conseguenze. Dopo questa, per lei, fantastica esperienza le lascio la mia copia, la saluto e mi reco al settimo livello, invisibile agli altri, appositamente da me creato per meglio osservare ciò che accade nei livelli sottostanti …

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2 risposte a Nuovi Mondi – Parte 9^

  1. L'amico Mauro ha detto:

    Ho esplorato anch’IO,
    non senza sacrificio,
    i tanti piani del tuo edificio …

    Il processo del corpo di luce

  2. L'amico Mauro ha detto:

    … E POI, CONTINUANDO NELLA RICERCA,
    HO ANCHE SCOPERTO COME SI POSSA VIAGGIARE IN ALTRI MONDI …

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